Nacque a Palermo
Si laureò in giurisprudenza con il massimo dei voti
Fu ucciso a bordo della sua auto
Lavorò a fianco del capitano dei carabinieri Emanuele Basile, anche lui ucciso dalla mafia
Frequentò il liceo classico
Fu direttore degli affari penali a Roma
Fu ucciso quando andava a far visita a sua madre
Interrogò il pentito mafioso Buscetta