Fill in the Blanks Un Capodanno da dimenticare (D)Online version Completa il testo con le forme del passato remoto by LUISA GUADALUPE ARELLANO CARRASCO 1 ERANO AVEVA SAREBBE FURONO AVEVO AVREI SONO AVREMMO Quella notte di Capodanno non la dimenticherò mai . PASSATI quasi vent'anni e quella notte . . . me la ricordo come se fosse ieri . FINITO il mio spettacolo a teatro , mi preparavo a festeggiare l'anno nuovo con mia moglie . Il cameriere DETTO a mia moglie che a mezzanotte sulla terrazza SI STATA una bellissima festa e POTUTO vedere tutta Roma illuminata dai fuochi d'artificio . Ne FATTO volentieri a meno , perché i fuochi d'artificio non mi piacciono : ma per accontentare mia moglie prendemmo l'ascensore con altre otto persone per andare sulla terrazza . Schiacciammo il pulsante dell'ultimo piano e l'ascensore partì , ma si bloccò dopo pochi secondi . Un signore distinto e ben vestito cominciò a sentirsi male . Suonavamo in continuazione l'allarme ma nessuno poteva sentirci perché già INIZIATI i festeggiamenti per l'anno nuovo . A mezzanotte , poi , la cabina dell'ascensore cominciò a tremare per l'intensità dei botti . Si accorsero di noi solo a mezzanotte e mezzo e poi ci liberarono . Non appena le porte SI APERTE , il signore che soffriva di claustrofobia si gettò a terra quasi svenuto . Io non volli più andare in terrazza a salutare l'anno nuovo : presi per mano mia moglie e tornammo in camera . Ma , questa volta , passando per le scale .